INNOVAZIONE E SOSTENIBILITA’ SONO I PUNTI CHIAVE DI KIEBACK & PETER, PER IL RISPARMIO ENERGETICO E L’OTTIMIZZAZIONE DEGLI IMPIANTI

KIEBACK&PETER (K&P) è una multinazionale tedesca, fondata nel 1927 da 2 ingegneri Kieback & Pecker, che da sempre si occupa di automazione degli edifici ed innovazione (basti pensare che il primo touch panel è stato introdotto 4 anni prima dell’iphone).

L’azienda fattura 200 M di € circa come gruppo, è presente in più di dieci paesi con diverse filiali in Europa.  K&P è presente In Italia da circa tredici anni, con una forte crescita territoriale su tutto il territorio (Monza, Padova, Bologna, Roma) realizzata soprattutto negli ultimi quattro anni.

K&P è un’azienda molto vocata alla sostenibilità: il risparmio energetico e l’ottimizzazione degli impianti sono la ragione d’essere dell’azienda, obiettivi raggiunti attraverso la digitalizzazione degli edifici e l’utilizzo dei dati per risparmiare sui consumi, offrendo inoltre più comfort alle persone. In particolare, l’azienda riesce con sistemi evoluti, come ad esempio l’uso di Intelligenza Artificiale (IA), a tarare i parametri degli edifici e a gestire in modo ottimale i grandi edifici energivori.

Kieback&Peter Team Italia

Come è nata l’adesione alla VeGBC?

L’adesione alla RIR VeGBC è nata da contatti già in essere tra K&P e il Vicepresidente della RIR, Mauro Roglieri. Il progetto VeGBC è piaciuto moltissimo e ha suscitato subito interesse in quanto completamente in linea con quanto l’azienda si prefigge e la volontà di partecipare a progetti collaborativi di ricerca e sviluppo in partnership con altri leader del settore e con le università. 

Quali sono i progetti finanziati che sta sviluppando l’azienda con la RIR VeGBC?

K&P partecipa al progetto HYBRID SUSTAINABLE WORLDS, in particolare per la realizzazione di soluzioni innovative legate alle strutture ospedaliere, per adattare i reparti tradizionali a reparti di terapia intensiva a seguito delle esigenze sorte dalla pandemia COVID19.

Durante il progetto HYBRID SUSTAINABLE WORLDS, è stato realizzato un pilota per trasformare un reparto tradizionale in un reparto di terapia intensiva.

Lo studio ha previsto un’analisi preliminare, la progettazione e la realizzazione del pilota presso l’ospedale Santorso. Attraverso soluzioni innovative di IA è possibile controllare in modo più efficace ed efficiente le macchine di condizionamento dell’ambiente, facendo in modo che i parametri richiesti nelle terapie intensive legati alla temperatura e al ricambio d’aria siano rispettati.

Nel progetto sono stati creati dei touch panel, con i quali i capireparto possono adattare direttamente il reparto da tradizionale a COVID19.

Come si vede K&P nel futuro?

L’azienda K&P si sta orientando sempre di più su servizi di energy management. Il sistema si chiama BEMS Qanteon (Building Energy Management System) e permette di avere analisi molto efficaci e semplici da capire. 

I sistemi di efficientamento energetico sono sempre più lo ‘standard’, pertanto il nostro software deve diventare sempre più smart (grazie all’IA) e basato sul cloud, permettendo così investimenti più contenuti accessibili anche ad impianti più piccoli.

Su quali tecnologie sta puntando l’azienda per il prossimo progetto di R&D?

Attualmente stiamo guardando con molto interesse le tecnologie di Indoor Positioning da integrare nella nostra portfolio offerta in abbinamento al sistema Qanteon.