Soluzioni tecniche e finanziarie per la riqualificazione energetica e il riutilizzo degli immobili residenziali di proprietà pubblica
Il progetto, della durata di un anno, è nato, all’interno della RIR, come sinergia tra due gruppi di lavoro di Università Ca’ Foscari e IUAV che stavano affrontando tematiche comuni in merito alla riqualificazione energetica e il riutilizzo degli immobili pubblici.
L’idea è nata dal bisogno legato all’alto numero di immobili di proprietà pubblica, molti dei quali risultano essere inutilizzati oppure in stato di degrado avanzato con delle inefficienze evidenti.
I due gruppi di ricerca hanno deciso di collaborare insieme dopo aver percepito l’estremo interesse dal punto di vista della ricerca, sia per quanto riguarda la sicurezza futura degli edifici e delle città, sia per quanto riguarda il possibile risparmio che si può avere a livello di mercato (transizioni commerciali, risparmio energetico, efficientamento dei costi, pianificazione degli investimenti, limitazione dell’uso del suolo).
Si è auspicato pertanto di soddisfare le necessità legate agli immobili al fine di poterli ammodernare, trovare nuove possibili applicazioni future degli stessi e finanziamenti adeguati a poter realizzare le attività in programma.
Durante il Progetto si è partiti dalla ricerca di modelli e good practices di partnership pubblico-private (PPP), da poter replicare e applicare. E’ stata pertanto avviata una ricerca sul campo sia relativamente alla parte finanziaria, sia a quella tecnica, cercando di mappare e quantificare gli immobili di proprietà pubblica, le esperienze delle PPP dove ci sono stati dei risultati positivi e i modelli che sono stati utilizzati per la realizzazione di questi partenariati di successo.
Oltre a queste attività di ricerca e capitalizzazione dei risultati, sono state sviluppate attività di comunicazione, disseminazione e networking tra professionisti ed operatori in ambito finanziario applicato al settore immobiliare (banche attività nel settore real estate, fondi immobiliari, ecc.), con il fine di comprendere meglio come veicolare i capitali privati per ottenere una remunerazione equa, quali interventi di primaria importanza effettuare, come recuperare gli immobili anche per rispondere agli interessi sociali o storico-artistici. Alla base c’è l’instaurazione di un circolo virtuoso in grado di creare flussi di rendimenti capaci di autosostenere il progetto.
Il Consorzio è formato da: Università Ca’ Foscari, IUAV, ANCE VENETO, EDILVI SPA, Finanziaria Internazionale Investments SGR S.p.A., MR ENERGY SRL.