ENNOVA RESEARCH: SALI SUL FUTURO OGGI

ENNOVA RESEARCH, è membro della RIR VeGBC sin dalla sua fondazione, avendo colto fin da subito le opportunità di networking e innovazione che si potevano sviluppare con i membri della RIR, al fine di proporre nuove applicazioni per l’uso intelligente dell’energia.

Raffaele Andreace, CEO dell’azienda, ci racconta che ENNOVA RESEARCH nasce nel 2007 all’interno di uno “scantinato” concesso dal Politecnico di Milano a Como, e data la necessità di instaurare collaborazioni solide per realizzare progetti di ricerca, sviluppo e innovazione, ha iniziato a partecipare sin da subito a progetti europei nell’area delle telecomunicazioni. L’azienda conta oggi con ben 130 persone (prevalentemente ingegneri) e un’attività a livello globale.

L’azienda è vocata alla realizzazione di tecnologie legate all’area cloud e alla trasformazione digitale, spaziando dall’IoT industriale e più classico ad applicazioni mobile e web, fino ad arrivare a progetti di data science e artificial intelligence con un gruppo di esperti di Padova.

Le aree di ricerca e di operatività sono tutte collegate, consentendo a ENNOVA RESEARCH di offrire servizi complementari usando diverse tecnologie (come ad esempio il digital twin installato a Trieste per testare tecnologie IoT e AI per prevenire i difetti nel processo produttivo oppure le applicazioni mobile per monitorare il sistema energetico di ricarica delle auto elettriche).

Perchè aderire alla RIR VeGBC?

ENNOVA RESEARCH ha deciso di aderire alla RIR VeGBC per mettere a frutto le competenze acquisite nell’ambito della trasformazione digitale, realizzando sistemi in grado di monitorare l’uso di sorgenti energetiche, calcolare i risparmi e prevedere le evoluzioni legate ai consumi. 

L’idea è quella di garantire tutta la tecnologia necessaria ad uno sviluppo di applicazioni in area industria 4.0 onwards ed in particolare all’interno della RIR VeGBC, sia in ambito progettazione e realizzazione di applicazioni complesse, sia in ambito specifico per smart grid ed energy management, immaginando un futuro dove la RIR VeGBC troverà una forma autonoma di autofinanziamento e autosostenibilità attraverso l’acquisizione ed esecuzione di contratti tra gli stessi membri, direttamente sul mercato italiano ed estero.

Quali progetti sta realizzando con la RIR VeGBC?

Attualmente ENNOVA RESEARCH sta collaborando con il Progetto HYBRID SUSTAINABLE WORLDS per la realizzazione di applicazioni in grado di gestire in modo intelligente l’energia. Ci si focalizza pertanto sull’incontro tra sorgente di approvvigionamento e consumi, considerando variabili relative alla produzione di energia, il monitoraggio della stessa e una visualizzazione semplificata per gli end-user. Tutte queste azioni contribuiscono a raggiungere una maggiore sostenibilità globale attraverso l’uso ottimale dell’energia.

Come si vede l’azienda nel futuro?

L’azienda è in continua crescita e questo continuerà certamente nel futuro prossimo dove potranno fare ulteriori passi avanti anche supportati da partner per un percorso virtuoso magari prologo di una quotazione in borsa. Questo consentirebbe di definire la forma ideale del contenitore della capacità di ENNOVA RESEARCH di supportare le aziende nel loro sviluppo tecnologico su larga scala. 

Il mindset aziendale è molto simile ai modelli di start up statunitense piuttosto che alle aziende tradizionali italiane. La competizione è alta, soprattutto in un settore in cui le competenze digitali sono scarse e la sfida avviene prevalentemente con grosse aziende. La richiesta di skill specifiche e capacità digitali richiede capacità di attrarre le persone con spiccate capacità tecnologiche, puntando su fattori differenzianti come un ambiente di lavoro sano, l’ impatto che l’azienda lascerà nella società in futuro e una cultura aziendale che punta alla condivisione.